La 24 ore di Le Mans Virtual Series si chiude con la vittoria del team Realtime Hydrogen Redline. Verstappen dura solo otto ore.
Si conclude così la seconda edizione della 24 ore di Le Mans Virtual Series. A trionfare è il team Realtime Hydrogen Redline che si porta a casa il montepremi in palio di 250 mila dollari.
Dopo 407 giri totali (superando il numero dell’anno scorso, che era stato 371), la squadra ha tagliato il traguardo per prima, superando quindi il team detentore del torneo dello scorso anno, ovvero la Rebellion GPX Esports Series, composta da Louis Delétraz, Agustin Canapino, Kuba Brzezinski e Nikodem Wisniewski. Difatti la vittoria è arrivata con un vantaggio accumulato di un minuto e tre secondi a dispetto dei campioni in carica.
Infine si aggiudica il terzo posto la Veloce Esports, con James Baldwin, Mike Epps, Isaac Gillissen ed Eamonn Murphy.
Conseguentemente la Realtime Hydrogen Redline (formata da Felipe Drugovich, Oliver Rowland, Jeffrey Rietveld e Michal Smidl) ha anche vinto il titolo stagionale staccando di mezzo punto sempre la Rebellion GPX.
Le parole di Atze Kerkhof, team principal Redline: “Questo è un riscatto per quanto è accaduto lo scorso anno. Una performance incredibile da parte della squadra in un evento incredibile. Ora il 2022 è iniziato davvero bene. Abbiamo fatto una grande strategia, gli ingegneri al lavoro e la squadra sono stati perfetti. Forse non eravamo la vettura più forte, ma ce l’abbiamo fatta”.
Non è andata benissimo invece a Max Verstappen che, con la sua partecipazione ha arricchito ancor di più la competizione eSport. Il campione di Formula1 in carica, con il team Redline, ha avuto un ottimo approccio iniziale, battagliando inoltre con l’ex pilota DTOM Felix Rosenqvist (ora in IndyCar) e ai due piloti eSports Atze Kerkhof e Maximilian Benecke. Dopo essere stato saldamente al comando della gara, ha dovuto dare forfait dopo circa otto ore di gioco per un incidente. Troppa aggressività ha causato la perdita di controllo della vettura, schiantandosi sul muretto e costretto ad abbandonare precocemente il suo simulatore di guida.
In ultima battuta il team Redline ha trionfato anche nella categoria GTE. La scuderia composta da Rudy van Buren, Lorenzo Colombo, Enzo Bonito e Kevin Siggy si è aggiudicata il primo posto con 34 secondi di vantaggio sul team Porsche Esports Team, piazzatosi secondo.
