MotoGp
Test Mandalika: doppietta degli Espargaro
Al primo giorno di test sul circuito di Mandalika, Pol Espargaro conquista il primato con la Honda. Dietro di lui si piazza L’Aprilia del fratello Aleix. Conclude il podio Binder.
Al primo giorno di test sul circuito di Mandalika, Pol Espargaro conquista il primato con la Honda. Dietro di lui si piazza L’Aprilia del fratello Aleix. Conclude il podio Binder.
A Mandalika va in scena il primo giorno di test ufficiali collettivi della MotoGP, dove il protagonista indiscusso è stato Pol Espargaro dimostrando, con la sua nuova Honda, di essere un avversario temibile per tutti.
Prova condizionate pesantemente dall’asfalto sporco e fangoso e, per certi versi, anche abbastanza pericoloso per un semplice test. Convinzione comune fa pensare che, se si fosse trattato di una gara ufficiale, probabilmente ci avrebbero pensato due volte a dare il via ai piloti.
A causa della pioggia abbondante caduta durante la notte, il circuito era ai limiti dell’impraticabilità al momento del via libera ai motori. Tant’è che dopo circa un’ora è stata esposta bandiera rossa, affinché i commissari procedessero con la pulizia dell’asfalto. Dopo circa un’ora e mezza, è stato dato l’ok alla ripresa della sessione. Ma, con la situazione non molto migliorata, alcuni piloti hanno chiesto una sorta di riunione di emergenza per capire se fosse il caso di proseguire. Nonostante ciò si è deciso di procedere, con le condizioni del terreno che man man davano qualche segno di miglioramento. Per concludere in bellezza, nell’ultimo quarto d’ora ci si è messa anche la pioggia.
Fatto sta che, alla fine, la prima giornata di test ufficiali della MotoGP si è conclusa tra sorprese, conferme e delusioni. Protagonista indiscusso è certamente Pol Espargaro che ha segnato il record del tracciato con la sua Honda, mettendo a referto un tempo di 1’32″466 nel suo penultimo giro. Stracciato, quindi, il tempo di 1’32″8 realizzato da Toprak Razgatioglu nella Superpole di novembre in Superbike. Pol ha rifilato anche quasi mezzo secondo al fratello Aleix, piazzatosi alle sue spalle, dimostrando tutti i miglioramenti dell’Aprilia che aveva saputo adattarsi appieno anche a Sepang.
Completa il podio Brad Binder, anche lui sotto il muro dell’1’33” con la nuova KTM. A seguire Alex Rins con la Suzuki, davanti alla Yamaha del campione del mondo Fabio Quartararo ed alla Ducati di Jack Miller. Spicca infatti l’equilibrio incredibile dei primi in classifica: tutte e sei le moto dei singoli costruttori nelle prime sei posizioni.
Il primo italiano che troviamo in classifica è Dovizioso al nono posto. A seguire Morbidelli al dodicesimo. Non una gran bella giornata per il vice campione del mondo Pecco Bagnaia, piazzatosi 22esimo con la sua Ducati e registrando una caduta in curva 11. Stessa sorte per gli altri due ducatisti: per Fabio di Giannantonio (che però si dimostra il miglior Rookie di giornata con il 14esimo tempo) capitombolo in curva dieci, stessa sorte per Marco Bezzecchi che, successivamente, concede il bis in curva sette. Assaggiano l’asfalto di Mandalika anche Martin e Nakagami.
Da segnalare anche Johann Zarco, che mette a referto più chilometri di tutti con i suoi 96 giri. Ancora un po’ ingessato Marc Marquez con la sua Honda: solo 17esimo.
I risultati del primo giorno di test a Mandalika.
