Honda ha finalizzato un accordo per prolungare il contratto di Joan Mir, che resterà nel team di fabbrica fino al 2026. L’annuncio ufficiale è atteso a breve, ma fonti interne confermano che il campione MotoGP 2020 continuerà a correre per Honda per altri due anni

Joan Mir, che ha conquistato il titolo Moto3 nel 2017 e il MotoGP nel 2020, ha debuttato nella classe regina con Suzuki nel 2019. La sua rapida ascesa al titolo nella seconda stagione ha messo in luce il suo talento. Tuttavia, la decisione improvvisa di Suzuki di ritirarsi dalla MotoGP ha portato Mir a trasferirsi alla Honda nel 2023.
Dal suo arrivo in Honda, Mir ha partecipato a 22 Gran Premi, senza però riuscire a salire sul podio o ottenere una pole position. Il suo miglior risultato con Honda è stato un quinto posto durante la gara in India a settembre. Nonostante questi risultati, Honda ha apprezzato il contributo di Mir nello sviluppo della RC213V, una moto che ha affrontato molte difficoltà negli ultimi anni.
Attualmente, Mir è il pilota Honda meglio piazzato nel campionato, occupando il 18° posto con 13 punti. Ha quattro punti di vantaggio su Johann Zarco dell LCR (19°) e cinque punti su Takaaki Nakagami (20°). Il suo compagno di squadra Luca Marini è al 24° posto senza punti.
Nonostante le speculazioni su possibili sostituti, Honda ha sempre considerato Mir come la prima scelta. L’accordo verbale raggiunto riflette questa fiducia e garantisce stabilità al team di fabbrica, con Marini già confermato fino al 2025. Zarco continuerà a correre con la Honda per il team LCR nella prossima stagione.
Il rinnovo di Mir si inserisce in un contesto di importanti movimenti nel mercato piloti della MotoGP. Marc Marquez si unirà a Francesco Bagnaia con la Ducati, Brad Binder e Pedro Acosta correranno per la KTM, Maverick Viñales ed Enea Bastianini formeranno una coppia presso Tech3, Fabio Quartararo guiderà per Yamaha, e Jorge Martin si unirà ad Aprilia.
Con il rinnovo di Joan Mir, Honda mira a consolidare il proprio team e a sviluppare un progetto a lungo termine, con l’obiettivo di tornare presto a competere per le pole position.
