MotoGp
Fabio Di Giannantonio trionfa a Doha. Strapotere Ducati.
La classifica mondiale si stravolge in poche ore: Mentre Di giannantonio Vince la sua prima gara MotoGP, Bagnaia arriva secondo e allunga su Martin.
Bagnaia prevale fino a 4 giri dalla fine. Poi, dopo il sorpasso subito, va lungo ma chiude comunque 2°.
Complice di una gara storta, Jorge Martin, condizionato da un problema di gomme, non va oltre il decimo posto. Tuttavia, il secondo posto conquistato da Bagnaia nella penultima prova stagionale alle spalle di Fabio Di Giannantonio, riporta da 7 a 21 punti la distanza da Bagnaia.
“LA PARTENZA È STATA PERFETTA.” “SONO STATO AVANTI PER PARECCHIO TEMPO, MA DIgGIA È STATO INCREDIBILE. HO CERCATO DI GESTIRE IL SETTING DELLE GOMME IN GENERALE, POI PURTROPPO HO SBAGLIATO E SONO ANDATO FUORI.”
“cOMUNQUE SONO CONTENTO DEL RISULTATO. SIAMO RIUSCITI AD AUMENTARE IL VANTAGGIO CHE SARÀ IMPORTANTE PER LA GARA DI VALENCIA.”
Dice Pecco.
“QUELLO CHE MI ASPETTAVO IERI È SUCCESSO.”
Quando Di Giannantonio ha rotto gli indugi e ha sorpassato il compagno di marca, Bagnaia ha reagito. Nel tentativo di recupero, ha rischiato di finire lungo in curva 1. Poi da quel momento si è limitato a difendere il secondo posto dall’arrivo di Luca Marini.
lA VITTORIA PER IL ROMANO: DIGGIA HA VINTO LA SUA PRIMA GARA IN MOTOGP DIMOSTRANDO COSÌ LE SUE CAPACITÀ.
In seguito alla sua indimenticabile prima vittoria in Qatar, Di Giannantonio, dice entusiasta :
“”È stato un weekend incredibile e la gara è stata fantastica.”
“quando ero dietro a Pecco sapevo di averne di più, a metà gara avevo problemi con l’anteriore ma ne aveva anche lui. è una redenzione per chi mi è stato vicino”
Ciononostante Di Giannantonio essendo in scadenza nel 2024, rischia di restare senza una moto e sarà inoltre sostituito sulla Ducati del team Gresini da Marc Marcquez. Il pilota romano malgrado fosse stato vicino alla Honda ufficiale, ha perso l’occasione a favore di Luca Marini.
“SENTO DI POTER RESTARE IN MOTOGP, LA SITUAZIONE È SURREALE, DA PARTE MIA POSSO SOLO FARE IL MASSIMO”. commenta Di Giannantonio.
Mentre Un podio tutto italiano e marchiato Ducati ha illuminato così la notte del Qatar, il Gp del Qatar ha incoronato lo spagnolo Jaume Masia campione del mondo della classe Moto3.
Jorge Martin:
“SONO STATI BRAVI, MA NON MI HANNO BATTUTO”
Jorge Martin, il pilota della Ducati Prima Pramac, ha perso subito terreno finendo nel mirino di Vinales prima, poi di Quartararo, quindi di Miller, infine anche di Bastianini.
E ha mostrato tutta la propria frustrazione dopo questa deludente sconfitta:
“è UNA VERGOGNA CHE IL MONDIALE SI DECIDA COSÌ. A FINE GARA MI STAVA VENENDO ADDIRITTURA DA RIDERE PERCHÉ NON ERA COLPA MIA. LA LOTTA PER IL TITOLO NON PUÒ ESSERE DECISA DA UN EPISODIO DEL GENERE, CHE CASUALITÀ CHE ABBIA TOCCATO UN SOLO PILOTA. DI GIANNANTONIO, BAGNAIA E MARINI SONO STATI BRAVI, MA NON MI HANNO BATTUTO IN PISTA”.
Sostiene Martin in seguito alla gara.
“LA RESA DEI CONTI È COMUNQUE RIMANDATA ALL’ULTIMA GARA DI VALENCIA, SABATO E DOMENICA PROSSIMI A CASA DELLO SPAGNOLO.”