MotoGP 2022: il Motomondiale è pronto a sbarcare sul circuito del Red Bull Ring in Austria per il tredicesimo appuntamento stagionale, dopo l‘ultima corsa nel circuito di Silverstone.
Dopo Silverstone la MotoGP fa tappa al Red Bull Ring, un circuito (sulla carta) non favorevole alla Yamaha di Fabio Quartararo: il francese potrebbe essere chiamato di nuovo a difendersi dopo due gare negative tra Assen e la Gran Bretagna. Dietro di lui sperano Pecco Bagnaia su Ducati e Aleix Espargaró su Aprilia.
La sfida per il titolo riprenderà dai soliti tre nomi che si stanno rendendo protagonisti gara dopo gara: Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo ed Aleix Espargarò. Il pilota Ducati parte con i favori del pronostico, sia per le caratteristiche di una pista su cui la Ducati ha trionfato per ben cinque volte su sei partecipazioni, sia perché è reduce da due vittorie consecutive.
Grande curiosità anche per il ritorno (per il momento solo ai box Honda) di Marc Marquez, che sarà in Austria per aiutare la squadra soprattutto in ottica sviluppo della moto 2023.
Le parole del Ducatista
Pecco arriva sul tracciato austriaco forte dei 50 punti conquistati negli ultimi due GP e di un distacco da Fabio Quartararo sceso ora a 49 lunghezze.
“A Silverstone siamo riusciti a recuperare diversi punti in classifica, ma per il momento non voglio pensare al Mondiale. Devo restare concentrato gara per gara, cercando di ottenere il massimo ogni weekend. Nell’ultimo GP ho conquistato una vittoria inaspettata e credo sia stata una delle più belle della mia carriera”. Così Pecco Bagnaia alla vigilia del MotoGP d’Austria.
Il ducatista non vuole fermarsi, per ridurre il gap che lo separa dal leader del Mondiale Fabio Quartararo (-49 punti). Il francese dovrà riscattare gli ultimi due GP non esaltanti e dovrà guardarsi anche dall’Aprilia di Aleix Espargaró, primo inseguitore del Diablo a 22 punti.
MotoGP Austria: la correzione del circuito di Red Bull Ring
Il circuito austriaco, di proprietà della Red Bull e progettato in funzione della Formula 1, è stato teatro di numerosi incidenti negli ultimi anni che hanno costretto a ridisegnare il tracciato della MotoGP. In sostanza, la difficoltà e la pericolosità del progetto originale si trovavano tra le curve 1 e 3, una sorta di rettilineo infernale dove abbiamo assistito ad alcuni degli incidenti più terrificanti delle ultime stagioni.
Ad oggi, il circuito ha subito una modifica: la correzione è stata realizzata tra le curve 1 e 3, con una chicane che costringerà i piloti a fare due curve molto lente (curva 2 e 2B), fermando completamente l’inerzia della moto per affrontare la curva 3 in totale sicurezza. La nuova chicane non modifica la lunghezza del circuito, che rimane di 4,3 chilometri, ma aumenta il numero di curve di una sola (ora 11, di cui 8 a destra) e riduce, sulla carta, l’enorme pericolosità di questa zona del circuito.
Dove vedere la MotoGP Austria?
Il Gran Premio d’Austria sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su NOW e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Venerdì 19 agosto
- Dalle 9 alle 9.40: FP1 Moto3
- Dalle 9.55 alle 10.40: FP1 MotoGP
- Dalle 10.55 alle 11.35: FP1 Moto2
- Dalle 13.15 alle 13.55: FP2 Moto3
- Dalle 14.10 alle 14.55: FP2 MotoGP
- Dalle 15.10 alle 15.50: FP2 Moto2
Sabato 20 agosto
- Dalle 9 alle 9.40: FP3 Moto3
- Dalle 9.55 alle 10.40: FP3 MotoGP
- Dalle 10.55 alle 11.35: FP3 Moto3
- Dalle 12.35 alle 13.15: qualifiche Moto3
- Dalle 13.30 alle alle 14: FP4 MotoGP
- Dalle 14.10 alle 14.50: qualifiche MotoGP
- Dalle 15.10 alle 15.50: qualifiche Moto2
Domenica 21 agosto
- Dalle 9 alle 9.10: Warm Up Moto3
- Dalle 9.20 alle 9.30: Warm Up Moto2
- Dalle 9.40 alle 10: Warm Up MotoGP
- Alle 11: gara Moto3
- Aalle 12.20: gara Moto2
- Alle 14: gara MotoGP