A Jerez ci si prepara per il prossimo campionato di Moto2. Vietti mette in tasca il miglior tempo, Aldeguer parte forte e Acosta si fa conoscere. In mezzo tanti debutti, un ritorno e un brutto infortunio.

La stagione 2022 della Moto2 ha ufficialmente inizio a Jerez. Il Circuito de Jerez-Angel Nieto ospita infatti i test privati dei piloti Moto2 e Moto3, con pista ridotta per pioggia.
Per quanto riguarda la categoria intermedia, chi dimostra subito di poter aggredire il prossimo campionato è Celestino Vietti (VR46 Racing Team), alla sua seconda stagione in Moto2. La sua Kalex registra il miglior tempo con 1’41”7, solo due decimi in meno rispetto ad Aron Canet (Flexbox HP40), il primo a entrare all’apertura della pit lane, smanioso di rendere già sua la nuova Kalex, dopo un paio d’anni in sella alla Boscoscuro.
Non una grande giornata per uno dei veterani della Moto2: l’atteso Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) incappa in una caduta verso il settimo giro, salutando anticipatamente i test. L’impatto, fortunatamente non grave, risveglia il dolore al piede che il britannico si porta dietro dopo un highside a Valencia.
Il suo compagno di team, Tony Arbolino (ELF Marc VDS Racing Team) si piazza settimo, a un decimo da Augusto Fernandez (Red Bull KTM Ajo), di cui ha preso il posto. Debutto, quindi, per lo spagnolo nel suo nuovo team Ajo, in compagnia di Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo), campione mondiale di Moto3, all’esordio assoluto in categoria intermedia. Il Rookie Maravilla chiude a 1’42”8, completando un buon primo test.
Ottimo risultato per Simone Corsi (MV Agusta Forward Racing), piazzatosi quinto. Fa il suo ritorno in Moto2 Romano Fenati (Speed Up Racing), piazzatosi diciottesimo, ma è il suo compagno di team la vera sorpresa di queste giornate a Jerez: Fermin Aldeguer (Speed Up Racing). Il campione europeo FIM CEV Repsol Moto2 registra il terzo miglior tempo.
Debutto per Alessandro Zaccone (Gresini Racing Moto2), dopo un passato nel Mondiale Supersport e in MotoE. Per Zaccone anche una caduta al giro di rientro, ma era reduce da un terribile infortunio con conseguente rottura del bacino, a Misano, in MotoE. Oltre all’italiano e al già citato Aldeguer, correranno per la prima volta nel paddock MotoGP Sean Dylan Kelly (American Racing) e Zonta van den Goorbergh (RW Racing GP), impegnato nel 2021 contemporaneamente nel Campionato Italiano Moto3 e nel FIM Junior World Championionship Moto3, al quale servirà un po’ di allenamento fisico per essere pronto all’enorme salto di categoria. Esordio anche per Niccolò Antonelli (VR46 Racing Team), Gabriel Rodrigo (Pertamina Mandalika SAG Team), Filip Salac (Gresini Racing Moto2) e Jeremy Alcoba (Liqui Moly Intact GP), tutti al salto di categoria dalla Moto3. Si aggiungerà anche un nuovo team in Moto2: la Yamaha VR46 Master Camp Team, con i rookie Manuel Gonzales e Keminth Kubo. Infine la nota dolente della giornata: brutto infortunio a Jorge Navarro (Flexbox HP40) che, dopo 46 giri, è stato lo sfortunato protagonista di un incidente che gli ha causato la frattura del malleolo sinistro, oltre una contusione al gomito destro. Seguiranno ulteriori accertamenti a Barcellona, dove sarà valutata la possibilità di intervenire chirurgicamente. Tempi di recupero intorno ai tre mesi, con vista a febbraio.
