L’australiano vince il GP di Algarve, superando l’avversario diretto in classifica Fernandez. Si deciderà tutto a Valencia, ultima gara del Mondiale. Sesto Vietti, ottavo Bezzecchi che si conferma terzo nella classifica generale.

Col vento in faccia e a soli tre punti dalla vittoria finale, Remy Gardner assapora la vittoria, ormai vicinissima. La scelta ponderata di sfruttare la gomma posteriore più dura, ha dato i frutti sperati. Strategia opposta invece per Raul Fernandez, che ha puntato su una gomma più tenera. A Portimao lo spagnolo è partito nettamente meglio, dominando in lungo e in largo la prima parte di gara. Ma quando la gomma più morbida ha iniziato ad accusare il colpo, Fernandez ha rallentato inesorabilmente, permettendo la rimonta di Gardner, bravo a tallonarlo e a sfruttare il calo di rendimento del suo compagno di squadra. I due compagni di squadra si sono confermati ai massimi livelli, imponendo la loro supremazia per diciassette gare e spartendosi un gran numero di podi. Gardner non può ancora festeggiare, ma per la matematica bisognerà conquistare solamente tre punti nell’ultima gara della Moto2 a Valencia. Sesto posto per Marco Bezzecchi che sembrava potersela giocare con i due alfieri del Team AJO- KTM, battendosi ad armi pari. Invece, complice una gomma troppo dura, da secondo è scivolato all’ottavo posto, mantenendo però la terza posizione nel Mondiale. Sul podio troviamo Sam Lowes, arrivato solamente a 8 decimi da Fernandez e dal secondo posto. Il miglior italiano è Vietti, piazzatosi sesto; prima di lui, Canet e Beaubier. Gli altri italiani non hanno certamente brillato: undicesima posizione per Di Giannantonio, tredicesima per Manzi, ventesima per Arbolino e ventiduesima per Bulega. Ritiratosi a fine gara Baldassarri.
