Pecco è pronto a difendere il suo titolo con la Ducati nella stagione 2024.
Dopo essersi distinto nei test pre-stagionali a Sepang, dove ha anche stabilito un nuovo record sul circuito, Pecco Bagnaia è ottimista riguardo alle sfide che lo attendono nel corso della nuova stagione
La stagione 2024 della MotoGP sarà estremamente impegnativa, con un totale di 44 gare, comprese le Sprint Race.
Bagnaia è consapevole dell’importanza di una preparazione adeguata per affrontare al meglio ogni incontro fissato nel calendario. Secondo il campione italiano, il picco di forma dovrebbe essere raggiunto intorno alla decima gara del campionato.
Con l’inizio della stagione previsto in Qatar il 10 marzo, e con la Sprint Race in programma per il 9 marzo, Pecco si appresta a mettere alla prova le proprie capacità e le competitività della sua Ducati contro avversari agguerriti nella lotta per il titolo della Top Class. Gli appassionati di motoGP possono aspettarsi una stagione ricca di emozioni e spettacolo, con Bagnaia determinato a difendere il suo status di campione.
Pecco Bagnaia riflette sulle sfide che lo attendono nella stagione MotoGP 2024 e i suoi possibili avversari. Il campione in carica prevede una competizione accesa, con molti piloti pronti ad essere molto competitivi.
Soprattutto, Bagnaia presta attenzione alla Ducati 2023 di Marquez. Ritenendo che sia una moto vincente e nettamente migliorata rispetto alla stagione precedente. Questo rende Marquez sicuramente un contendente di primo piano per il titolo.
Quando si tratta di individuare il suo principale rivale, Bagnaia si mostra cauto riguardo a Jorge Martin. Pur riconoscendo le sue capacità e il suo spirito competitivo, Bagnaia suggerisce che è ancora troppo presto per stabilire chi sarà il suo principale antagonista. Preferisce adottare un approccio prudente e attendere il corso della stagione per valutare le dinamiche di competizione.
La dichiarazione di Bagnaia riflette una combinazione di rispetto per i suoi rivali e fiducia nelle proprie capacità. Mentre si prepara a difendere il suo titolo, è consapevole dell’incertezza e dell’imprevedibilità che caratterizzano il mondo della MotoGP, ma è determinato a dare il massimo per mantenere la sua posizione a vertice della classifica.
