La Ducati porta Bagnaia alla sua seconda vittoria stagionale, riportandolo in vetta alla classifica del Campionato Mondiale MotoGP 2023.
Le due KTM ufficiali di binder e Miller conquistano il podio, seguiti da Martin, Espargaró, Marini, Pedrosa, Márquez, Nakagami e Quartaro, che è rientrato tra i primi dieci della gara. Tuttavia, all’ultimo giro, Vinales è costretto ad abbandonare la gara a causa della rottura della catena sulla sua Aprilia mentre usciva dalla curva 6. Anche Morbidelli, Di Giannantonio, Augusto Fernández, Bradl e Raul Fernandez hanno ottenuto punti nella classifica della gara.

Bezzecchi va a terra, mentre Pecco si dimostra eccezionale sia nell’attacco, con un sorpasso decisivo sul sudafricano a 4 giri dal termine, sia nella difesa, mantenendo una copertura impeccabile delle linee verso la fine. Grazie al suo secondo trionfo stagionale, il campione del mondo in carica ritorna in testa al Mondiale con 87 punti, superando i 65 di Marco Bezzecchi, che è scivolato mentre lottava per la top-10, e i 62 di Brad Binder, il quale riparte da Jerez con ambizioni che vanno oltre il ruolo di outsider.
Jorge Martin si colloca al quarto posto, mentre seguono l’Aprilia di Aleix Espargaro partita in pole position, la Ducati VR46 di Luca Marini e la notevole KTM del wild card Dani Pedrosa. Quest’ultimo, partendo da una posizione insolita per lui, conquista il settimo posto, confermando l’eccezionale performance della moto di Mattighofen sul circuito andaluso.
Tra i primi dieci troviamo anche Alex Marquez, Takaaki Nakagami e Fabio Quartararo, che ha vissuto una domenica impegnativa.
Quartararo della Yamaha è stato il punto di partenza dell’incidente che ha causato l’esposizione della bandiera rossa al primo giro: ha perso il controllo dell’anteriore della sua M1 all’ingresso della curva 2, trovandosi stretto fra Bezzecchi e Miguel Oliveira. La caduta ha coinvolto anche il pilota portoghese dell’Aprilia RNF.
La corsa è stata sospesa con la bandiera rossa. Oliveira è stato portato al centro medico a causa di una lussazione alla spalla destra, mentre Quartararo, seppur zoppicante, era in condizioni di partecipare al nuovo inizio. Tuttavia, durante questa ripartenza, è stato penalizzato con un Long Lap Penalty, una decisione forse un po’ eccessiva.
Nella ripartenza, la situazione è quasi identica alla prima, con il duo della RedBull che parte in testa, superando Aleix Espargaró e Binder nel ritmo. Ancora una volta, martin si trova in terza posizione, mentre Aleix subisce anche l’attacco di Bagnaia alla curva Pons.
Pecco si libera rapidamente del pilota Pramac, lo supera dall’esterno della curva Pedrosa e conquista l’interno alla curva 7, accedendo così alla terza posizione. Nel corso del primo giro, Alex Rins cade alla curva 9, mentre Quartararo, partendo in un modo discreto, si trova in undicesima posizione.
Nel corso dei primi due giri, le KTM guadagnano un leggero vantaggio sfruttando la battaglia tra le due Ducati, con Bagnaia che resiste al sorpasso di Martin alla curva 9 e lo supera nuovamente alla Peluqui. Anche la leadership cambia al secondo giro, quando Miller, con la moto completamente sbandata in frenata, sorpassa il compagno di squadra alla curva 13 e nel frattempo un’altra Honda, quella di Joan Mir, va a terra.
Dopo due giri, Binder reagisce al compagno di squadra e si riporta in testa alla gara, ma il vantaggio acquisito sul terzetto composto da Bagnaia, Martin ed Espargaro viene annullato. Nel frattempo, sul retro del gruppo, Quartararo sta vivendo un momento difficile: oltre a scontare una penalità, finisce al di là dei limiti della pista esterni, costringendosi così a scontarne un’altra.
In quel mentre, Bagnaia ha raggiunto il duo in testa e nel corso della gara è riuscito a superare Miller alla curva 6, nonostante un lieve contatto che ha provocato la frustrazione di Jack per l’incidente. Questo ha portato la Ducati Pramac in terza posizione, ma la risposta di Miller è stata pronta: il suo contrattacco alla curva Lorenzo è stato deciso, spingendo il pilota madrileno largo e facendolo scivolare al quinto posto, dietro all’Aprilia.

Questa serie di sorpassi ha permesso a Bagnaia di fare progressi, ma la direzione della gara interviene: il suo sorpasso alla curva 6 su un ex compagno è stato considerato irregolare. Il campione del mondo, che si stava avvicinando a Binder, è stato costretto a ridurre l’acceleratore e a restituire la posizione alla seconda KTM.
Bagnaia ha faticato a trovare l’opportunità per superare “jackass” per cinque giri, nonostante alcuni errori di quest’ultimo alla curva 6. Solo a dieci giri dalla fine, all’uscita dalla Ferrari, che Pecco riesce finalmente a superare il pilota Red Bull e a riprendere la caccia a Binder, in testa con un vantaggio di 0″ 8s. Nel frattempo , Espargaro è stato sorpassato da entrambe le Ducati Pramac, poiché la sua Aprilia ha avuto alcuni problemi di frenata.
Vinales, sulla seconda RS-GP23, è salito alla nona posizione dopo aver superato àlex Marquez, ma Zarco e Bezzecchi hanno avuto problemi di usura delle gomme e sono entrambi usciti di scena per cadute, Zarco alla curva Pons e Bezzecchi alla curva Pedrosa. Nonostante ciò, l’attenzione principale è sul duello in testa, dove sembra che Brad sia in grado di resistere a un possibile attacco da parte del pilota numero 1.
A cinque giri dal termine, c’è un cambiamento significativo: Bagnaia aumenta il suo ritmo, raggiungendo persino tempi al di sotto del ’38 e in soli uno o due giri riduce il distacco da 0″7 a 0″2. L’azione di sorpasso avviene durante un altro giro, precisamente all’ingresso della curva Lorenzo, dove il pilota della Ducati prende l’interno e supera il fratello di Darryn.
Binder resta constantemente incollato alla scia di Bagnaia nei tre giri finali, anche prendendosi dei rischi considerevoli in frenata, mettendo la moto in modo rischioso. Nonostante ciò, il pilota numero 33 non trova l’opportunità per superare la Ducati di Bagnaia. Quest’ultimo riesce a vincere il Gran Premio di Spagna del 2023, il suo secondo trionfo stagionale dopo quello in Portogallo.
Dopo quattro Gran Premi, Bagnaia si trova di nuovo in testa alla classifica piloti con 87 punti, mentre Bezzecchi, non avendo raccolto punti oggi, rimane fermo a 65. Binder arriva a 62 punti mentre miller ne ha 49 così superando vinales.
