Incredibile Foggia, cade all’ultimo giro speronato da Binder, poi squalificato. Lo spagnolo si laurea campione del mondo Moto3. Podio per Migno e Antonelli.
Gara entusiasmante e al tempo stesso drammatica a Portimao. Finisce con la vittoria di Acosta, che si laurea campione del mondo Moto3 al primo tentativo in carriera. Ma ha dovuto battagliare fino all’ultimo con Dennis Foggia, entrambi protagonisti di una gara mozzafiato. Una sfida continua, senza esclusioni di colpi. L’emozionante duello è stato però rovinato dall’entrata sconsiderata di Darryn Binder, peraltro compagno di marca dello stesso Foggia. All’inizio dell’ultimo giro, alla seconda curva, il sudafricano ha provato a spingere forte, sfruttando lo spazio creato da Acosta per sorpassare il pilota romano. Il risultato è pessimo: Binder toppa la staccata e prende in pieno Foggia, scaraventandolo per terra con la sua Honda e coinvolgendo anche il povero Garcia. Il fiabesco scontro per il titolo tra l’italiano e Acosta finisce nel peggiore dei modi. A fine gara Binder, che è stato squalificato, ha provato a scusarsi con il compagno e con il suo team, ma è stato allontanato. “Era già successo qualcosa di simile con Binder”, dichiarerà poi Foggia. Umore totalmente inverso per il neo campione Pedro Acosta: “Ho pianto per tutto l’ultimo giro, ringrazio la mia famiglia e il mio team”. I due ultimi posti per il podio sono tutti italiani: Migno si prende la seconda posizione, rendendosi protagonista di un ottimo finale di gara, terzo Antonelli.